Ammiraglio e statista francese. Dopo un periodo di servizio
nella marina francese, chiamato a Napoli per riorganizzare la flotta del Regno
delle Due Sicilie, ne fu comandante supremo. Nel 1788 diventò ministro
degli Esteri per Ferdinando IV ed, esule al formarsi della Repubblica Partenopea
nel 1799, fu uno spietato repressore dei ribelli al suo ritorno; fuggì
nuovamente nel 1806, all'arrivo di Giuseppe Bonaparte (Besançon 1736 -
Palermo 1811).